News
0

ESCLUSIVA. Gino Bucci senza veli: “Devo tutto a mister Tommolini”

1) Ciao Gino, grazie per aver accettato il nostro invito. Allora, facci il punto su questa stagione di D1 Per il momento stagione da incorniciare caro Matteo. Siamo ancora imbattuti dopo 3 anni, e negli ultimi 2 il merito è sicuramente di Capitan Tommolini. Siamo salvi a una giornata dalla fine e Domenica con una […]

1) Ciao Gino, grazie per aver accettato il nostro invito. Allora, facci il punto su questa stagione di D1

Per il momento stagione da incorniciare caro Matteo. Siamo ancora imbattuti dopo 3 anni, e negli ultimi 2 il merito è sicuramente di Capitan Tommolini. Siamo salvi a una giornata dalla fine e Domenica con una vittoria potremo giocare le fasi finali. Per un circolo come il nostro un risultato memorabile.

2) Una striscia di successi e soddisfazioni che partono dalla prima stagione di D3. Qual è il segreto di questo team?

Il primo anno eravamo nettamente i più forti, ci conoscevamo da sempre e non abbiamo avuto grossi problemi. Negli ultimi due anni il segreto è uno solo: MATTEO THORMOLINI. Il suo impegno, la sua abnegazione, la sua voglia di vincere hanno coinvolto tutto noi.

3) Tommolini sicuramente ha portato metodo di lavoro e spirito di sacrificio, ma il valore aggiunto è Brunozzi secondo me, sei d’accordo?

Brunozzi è un giocatore di categoria superiore ( A chieti ha battuto un 3.2, per dire), lo sapevamo. La sicurezza di portare sempre almeno un punto a casa è stata molto importante.

3) Non solo luci su queste ultime due stagioni, ma anche qualche ombra, come nel caso di Lorenzo Ciriaco, tenuto un pò ai margini dal mister. Secondo te, cosa è successo a Lorenzo, per molti la “promessa del Ct Martinsicuro”?

Conosco Lorenzo da troppo tempo per esprimere un giudizio imparziale. Il suo è un talento cristallino, ha un braccio devastante, ma manca di continuità. Il mister ha fatto delle scelte, ma credo che Ciriaco sarà comunque utile prima della fine. Va detto però che senza di lui non saremmo uscito dall’inferno della d3.

4) Restando in tema di giocatori, una parola va spesa anche per Pulcini, reduce da un brutto infortunio. Secondo te è recuperabile o ci dobbiamo rassegnare al declino silenzioso della sua carriera agonistica?

E’ un tasto dolente. Ho imparato a giocare insieme a lui, e anche qui non potrò essere imparziale. Mario poteva essere un fenomeno, servizio e dritto da terza categoria, ma non ha avuto voglia. Ultimamente si è allontanato dalla squadra ma tutto noi speriamo che possa tornare a servire ace di seconda con facilità disarmante e a mostrare il suo talento.

5) Dietro una grande squadra c’è sempre una grande società. Basta vedere la passione e l’impegno di Gianni Ciarrocchi e Master Celestini per trovarne subito conferma. Ma volendo essere severi, cosa rimproveri al direttivo?

Gianni Ciarrocchi è stata l’anima della nostra squadra, a lui va tutto il nostro affetto incondizionato. Celestini si è avvicinato sopratutto nell’ultimo periodo e ci sta dando una mano. I piani alti del direttivo, probabilmente per questioni lavorative, si sono visti poco.

6) Un circolo che non guarda solo all’agonismo ma che vede al suo interno un movimento amatoriale interessante. Giancaspro, Rosa, Napolitani, Eusebi sono solo alcuni dei tennisti che animano la terra rossa di via Battisti. Quanto è importante per una città un movimento tennistico di questo calibro?

Molto importante. Io giovani sono il futuro, ma il presente sono loro. Eusebi ad esempio quest’anno è stato protagonista con la straordinaria vittoria nel doppio giallo, Giancaspro è una fucina di idee per il circolo e per la socialità. Il livello è amatoriale certo, ma si scorgono anche talenti interessanti, come Bianchini, Francia, Napoletani ed altri. Loro sono il motore del circolo.

6) Biagetti, Neroni, Pisco, Ciarrocchi jr. Chi di loro è un predestinato e a breve farà il salto nel tennis che conta?

Su neroni stendo un velo pietoso, il suo é un caso troppo doloroso per me. Betpassion Pisco dovrebbe impegnarsi di più in campo e fare meno bollette fuori, ha molti margini di miglioramento. Ciarrocchi jr. ricorda Pulcini, stessa potenza devastante, puó crescere bene. Biagetti vede cose che gli altri non vedono, é un profeta del gioco, ma ancora non lo sa.

8) Chiudiamo con una domanda di gossip: perchè si vocifera che Ciriaco sia il figlio illegittimo di Italico?
Italico ha impollinato molti fiori da giovane, non escluderei nulla nel suo caso, in fondo si somigliano anche…

Grazie Gino e in bocca al lupo per tutto!

 

Condividi:
  • googleplus
  • linkedin
  • tumblr
  • rss
  • pinterest

Scritto da: admin

There are 0 comments

Lascia un commento!

Dì la tua!
Lascia un commento!

Lascia un commento