ESCLUSIVA. Angelo Francia: “Mi sento più atleta che dirigente”

Angelo Francia, detto Cazzarola, è un membro del direttivo del Circolo Tennis. Salito alla ribalta del grande tennis grazie al suo colpo segreto, un rovescio a sciabola che ha mietuto più vittime della bomba di Hiroshima. Lo abbiamo intervistato in esclusiva per voi durante la premiazione del Roland Garros, dove da anni è di casa.

1) Caro Angelo, benvenuto. Allora facciamo il punto su questi tuoi due anni da dirigente del Ct Martinsicuro.

Salve, sono stati due anni intensi tra problemi e soddisfazioni soprattutto dopo la rottura della copertura pressostatica che è stato un duro colpo per il circolo ma ci siamo rimboccati le maniche e siamo ripartiti.

2) La D1 vi sta regalando grandi soddisfazioni, si farà anche la D3 quest’anno?

La D1 non è stata una sorpresa perché sapevamo di avere una squadra forte ma arrivare ad un passo dal titolo è stata una bella soddisfazione ora ci sono squadre fortissime da affrontare e vedremo, comunque una grande stagione. Riguardo la D3 quest’anno abbiamo due squadre e in più siamo partiti con la D2 femminile.

3) Di chi il Circolo non potrebbe mai fare a meno?

Il circolo non può fare a meno di persone che hanno voglia di divertirsi, giocare e stare insieme quindi dai dirigenti ai soci i maestri, i custodi e anche a chi viene dai paesi limitrofi, non può fare a meno di nessuno.

4) Progetti per il futuro?

Questa è una domanda un pò particolare i progetti ci sarebbero ma le risorse mancano, quindi…vedremo!

5) Come giudichi in generale il movimento tennistico truentino?

Siamo partiti da poco ma i risultati si vedono eccome quindi, non possiamo che migliorare.

6) I giovani del ct che secondo te sfonderanno nel tennis che conta?

Siamo tutti giovani a cominciare dal mitico Elmo quindi…

7) Ti senti più atleta o più dirigente?

Sicuramente più atleta e i miei avversari lo sanno bene

8) Fai un saluto a tutti i tennisti

Ciao ragazzi e occhio che quest’anno non ce ne sta per nessuno…o quasi.