Domani inizia la D3 più attesa degli ultimi anni. Le divise sono pronte, gli sponsor ci sono ( Hrr e HEAD Tennis ), le racchette sono incordate. Presentiamo lu gruppo. Gianni Ciarrocchi – 4-4 – IL CAPITANO Dopo anni di oblio è tornato sui campi vermigli. Il mental coach per antonomasia, il tattico guerrafondaio, il […]
Domani inizia la D3 più attesa degli ultimi anni. Le divise sono pronte, gli sponsor ci sono ( Hrr e HEAD Tennis ), le racchette sono incordate. Presentiamo lu gruppo.
Gianni Ciarrocchi – 4-4 – IL CAPITANO
Dopo anni di oblio è tornato sui campi vermigli. Il mental coach per antonomasia, il tattico guerrafondaio, il faro nella notte scura. Ciarrocchi cuore e mente della squadra, su di lui ci si dovrà appoggiare nei momenti difficili. Se il tennis fosse solo una questione mentale sarebbe il numero uno; il gioco è anche altro, ma lui non lo sa, e comanda.
Gino Hrr Bucci – 4.1 – L’IMPROVVISAZIONE AL POTERE
Due mesi di scuola tennis, poi l’amata anarchia. Impugnature improbabili, tattiche televisive, seconda di servizio da denuncia; ma i risultati e la classifica parlano per lui. Dove non arriva con la tecnica, arriva con l’intelligenza e il talento. Nonostante il calo fisico e mentale degli ultimi anni, la mano è ancora delicata e la testa funzionale. Su di lui grava il peso del “non poter mai perdere”, ma le spalle sono larghe, i polmoni neri, e l’anima candida.
Luca Graziaplena – 4.4 – Il NUOVO CHE AVANZA
Giunto da poco alla ribalta del tennis truentino si è già acclimatato bene nel gruppo. Il pupillo dell’ ex tennista Roberto Brunozzi imita il maestro con risultati altalenanti. Il dirittone carico va ascritto alla categoria “croce e delizia”, il servizio è titubante, il rovescio inaffidabile. Ma il buon Luca ha un cuore grande e uno spirito di gruppo infinito; goliardico e cinico nel parlare, concentrato e duro in campo. Potenziale sorpresa, sarà decisivo.
Francesco Sorrentino – 4.6 – RICORDI SBOCCIAVAN LE VIOLE
Vederlo carezzare la pallina è un tuffo nel passato. I suoi colpi hanno voci antiche di un tennis ormai estinto fatto di coccole aulenti e mirabolanti ghiribizzi . Delicatissimo e preciso, poco sorretto da un fisico discutibile, è arrivato sulla scena con l’eleganza del patrizio romano. Smorzate, slice di rovescio, serve and volley; la concretezza è un’utopia, lo spettacolo è assicurato. Nel doppio è una certezza, nel singolo un piacevole lusso.
LE ASSENZE PESANTI
Lorenzo Hrr Ciriaco – 4.4 – VORREI DIRTI ORA LE STESSE COSE
Doveva essere il suo anno, quello della consacrazione. Il bombardiere stava tornando in forma per l’infuocata estate. Ma il ginocchio non ha retto a tanta ambizione. La caduta, l’agonia, la rinascita. Non manca molto al suo ritorno, per ora deve riposare. Il suo apporto sarà ugualmente provvidenziale, la sua classe a bordo campo sarà una manna per i giocatori, le sue mani ritmicamente scandiranno la gloria dei nostri ragazzi.
Mario Pulcini – 4.5 – MA COME FAN PRESTO AMORE AD APPASIR LE ROSE
La grande speranza truentina sta attraversando un momento di vita particolare. La laurea imminente, i dubbi sul futuro, le decisioni da non voler prendere. Il tennis sembra un corollario ad un teorema troppo più importante. Poi l’infortuno, lo strappo inguinale di 6,7 cm, la disperazione. Ma il guerriero di via Aldo Moro saprà rialzarsi con il consueto vigore, e le reti torneranno a tremare, e pioveranno ace, e il cielo si squarcerà dinanzi a cotanta grandezza.
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Domani si va a Montorio, il 12 primo match casalingo. Vi aspettiamo sia online che live con il solito affetto. Ci aggiorniamo, lu gruppo lotterà per voi, VAMOOOOOOOOOOOOS!
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