Torneo “Città di Martinsicuro” – Undicesima giornata: Tommolini, Bucci e Pulcini avanti

MARTINSICURO – Il piccolo Biagetti salmodia all’ingresso del tempo libero: “Quei giorni perduti a rincorrere una dunlop fort clay; a chiedere un grip e volerne altri cento; un giorno qualunque, li ricorderai, talento che vieni, talento che vai…”

Mario Pulcini sconfigge per la prima volta in carriera un giocatore classificato 4.1, Corradetti (6/4 6/4). Nella luce purissima del rovente sole pomeridiano, splende fortissimo il talento del bombarolo truentino. Un talento ballerino, discontinuo, fatto in casa. Un talento costruito giorno per giorno nelle sfide infinite e costose con l’amico Gino Hrr; un talento ritrovato e abbacinante. Il rosetano Corradetti viene tergicristallato (neologismo NdR) per tutta la durata della partita: Pulcini ha una bomba nel dritto e una rosa nel rovescio; è pericoloso in tutte le zone del campo, conosce il volleare e lo smorzare, non disdegna il lob difensivo. Una completezza inquietante per gli avversari: lasciate perdere il lupo, attenzione alla pulce.

Gino Hrr Bucci supera il giovanissimo talento tortoretano De Berardinis (nipote del grande maestro Luca) con un rassicurante 6/2 6/3. Come nel caso precedente, siamo di fronte ad un giocatore costruitosi da solo. Dotato di un buon dritto naturale e di una mano discretamente morbida, di una corsa calcistica e di un’onesta attitudine tennistica; privo completamente di servizio e discontinuo nel rovescio: batterlo è sempre e comunque un problema. Il giovane De Berardinis si scontra con la solidità varia del truentino e si innervosisce: il passo per l’eliminazione è brevissimo.

Matteo Tommolini conosce il suo avversario (il Gasquet del teramano: Di Saverio) e capisce, fin dalle prime battute, di doversi impegnare sul serio. Dopo un  primo set di alto livello portato a casa dal capitano (6/4), Di Saverio reagisce da campione: 6/0. Nel terzo, la testa di serie numero 1 dimostra tutto il suo valore; frena la spinta devastante del teramano e si porta a casa il match con un 6/2 definitivo. Un primo turno difficile che potrebbe aiutare il villarosano ad entrare in palla; il favorito, vero, è ancora lui.

Giuseppe Vagnoni, contro il giovane e forte Mercante, si esibisce in un primo set di magnifico tennis. Il dritto del buon Peppe è un colpo di assoluto livello invidiato da molti: può giocarlo piatto, lungo, corto, choppato, smorzato. Mercante lo comprende, cerca il rovescio del marchigiano e si porta a casa un salvifico primo parziale 7/5. Capitan D2, a questo punto, molla gli ormeggi e salpa verso casa (dopo un torneo non del tutto negativo): 7/5 6/0.

Negli altri incontri: Tatiana Panichi perde nettamente contro la giovane Ciapanna 6/1 6/0;Maura Raso – pur mostrando straordinari miglioramenti – cede contro la Tosti 6/2 6/2; Vespasiani def. Manucci 6/3 6/4; Di Giacinti def. Cucu 6/3 6/1 6/0; Vilone def. Costantini 6/3 6/0; Fanesi def. Fioravanti 6/3 6/0.

Oggi in campo dalle 15.00, grande attesa per Ciriaco a caccia della prima vittoria contro un 4.1:

CAMPO 1

ORE 15:00 (FEMM.) RESTA B. / CIAPANNA
ORE 16.30 (FEMM.) PEROTTI T. / TOSTI
ORE 20.00 FIORAVANTI GIANL. / SCARTOZZI P.
ORE 21.30 TERMITE G. / DI PASQUALE